Tre giorni di dibattiti, ma anche reading e concerti per guardare la ricerca con occhi differenti.
“Libri e provette invece di secchielli e palette? Non proprio, ma è comunque insolito vedere dottorandi e giovani ricercatori, di solito presenze assidue in aule, biblioteche e laboratori universitari, su una spiaggia . Quella spiaggia dal 25 al 27 agosto sarà la nostra.
Si tratta del Buena Onda Social Camp 2017, un campeggio organizzato dall’ADI, Associazione Dottorandi e Dottori di Ricerca Italiani in collaborazione con Arci Crotone e Another Beach Project.
Un’iniziativa con cui dottorandi e ricercatori precari intendono riaffermare la volontà di partecipare alla vita politica e sociale dell’università pubblica italiana, e la loro determinazione a contribuire al rinnovamento del sistema della ricerca, sempre più vittima di logiche aziendaliste e burocratiche. I tre giorni di campeggio saranno orientati alla formazione dei giovani ricercatori sulla condizione del dottorato e del post-doc e alla discussione sul futuro della ricerca nel nostro paese. Dibattiti, workshop e dialoghi con ospiti, senza dimenticare musica, mare e relax.
“Lo spirito dell’iniziativa – dichiara Giuseppe Montalbano, Segretario Nazionale ADI – è quello di aprire una riflessione sulla condizione della ricerca e sulle misure necessarie a risolvere il problema del precariato universitario. Ora più che mai è importante riaffermare l’importanza della ricerca e la sua utilità sociale.”. L’iniziativa si chiuderà il 27 agosto con il dibattito “Ricerca è Futuro – Ricerca è Lavoro” che vedrà la partecipazione di ARCI, Libera, FLC-CGIL, Rete della Conoscenza, Unione degli Universitari e Link Coordinamento Universitario.”